8-20 Giugno 2018
Scaricate il programma – In collaborazione con la Sezione Senior del Gruppo Piemonte e Valle d’Aosta
1° Giorno 8/6/2018: TORINO / LOURDES (oppure BORDEAUX)
Partenza da corso Inghilterra in tempo utile per il trasferimento a Milano Malpensa (ore 11.55) oppure Bergamo (ore 16.15) e volo per Bordeaux o Lourdes. Trasferimento in hotel cena e pernottamento. Pernottamento a Lourdes (arrivo alle 17,20) oppure a Bordeaux (con arrivo alle 13,30).
2° Giorno 9/6/2018: SAINT JEAN PIED DE PORT / RONCISVALLE
Tappa a piedi:
possibilità per chi lo desidera di percorrere 17 km della tappa pirenaica a piedi con guida escursionistica e pranzo al sacco.
Chi non percorrerà la tappa pirenaica potrà percorrere gli ultimi 4 km circa dall’Alto de Ibaneta.
Partenza in bus per i Pirenei, sosta a Saint Jean Pied de Port da sempre considerata la porta d’ingresso che dalla Francia porta al territorio navarrese superando il passo di Ibañeta. La città conserva la sua architettura medievale di città fortificata. Il “Camino de Santiago”, percorre la “Rue de la Cittadele”, tra edifici medievali e storici come la “Prigione dei Vescovi”, da porta San Jacques fino all’Arco di San Juan che immette al pont d’Espagne sulle acque del rio Nive. Tempo a disposizione per visitare la cittadina e far timbrare la “credenziale” del Camino di Santiago. Proseguimento in bus fino al Passo di Ibañeta, dove nel 778, le truppe di Carlomagno guidate da Rolando, uno dei paladini di Francia, caddero in un’imboscata tesa dai Baschi, o a seconda delle versioni, dai Saraceni. In breve tempo si giungerà a piedi a Roncisvalle caratterizzata dalle Reale Collegiata dove si potrà assistere alla suggestiva benedizione del pellegrino. Cena e pernottamento.
3° Giorno 10/6/2018: RONCISVALLE / ALTO DE MEZKIRITZ
Tappa a piedi:
Roncisvalle – Alto de Metzkiritz: circa 10 km
Eunate – Puente la Reina: 5 km
Visita città di Pamplona
Dopo la colazione partenza a piedi fino all’Alto de Mezkiritz: Il cammino corre per boschi di faggi, betulle, roveri e pini caratteristici del nord navarrese attraversando graziosi paesi come Burguete-Auritz, antico borgo di Roncisvalle, pieno di “casoni” dove Ernest Hemingway alloggiava quando si rimetteva dalle fatiche letterarie andando a pescare nel torrente o Lintzoain, con le sue case dalle belle facciate. Proseguimento in bus fino a Pamplona per una visita del centro storico lungo le vie della famosa corsa dei tori di San Firmin fino a ad arrivare Plaza Consistorial di fronte alla facciata del municipio dove si consumerà il pranzo al Café Iruna, lo storico locale della città frequentato da Ernest Hemingway. Partenza da Pamplona in bus per salire “all’Alto del Perdon”: c’è il monumento al pellegrino ed un grande Parco eolico. Una frase riportata in rilievo sul monumento, ricorda il fascino del luogo divenuto uno dei simboli del cammino. Proseguimento fino al suggestivo eremo templare di Eunate. Possibilità di proseguire a piedi fino a Puente la Reina dove si congiungono il Camino Francese e quello aragonese. Cena e pernottamento a Puente la Reina.
4° Giorno 11/6/2018: PUENTE LA REINA / ESTELLA
Tappa a piedi:
Puente la Reina – Ciraqui: 9 km
Partenza dall’hotel a piedi. Si percorre Calle Mayor fino al famoso ponte che dà il nome alla cittadina stessa, che venne fatto costruire dalla regina di Navarra nell’XI secolo. La via gjacobea continua poi per il fondo valle su strade di terra. Si percorre ora uno stupendo territorio ricco di vigneti e che è diventato un’icona classica dei pellegrini. La pista in terra battuta porta al villaggio di Cirauqui che si erge su una collina rocciosa e che conserva numerose vestigia medievali. Si attraversa il paese e passando sotto un porticato è possibile apporre il “sello” sulla Credencial. Si esce quindi dal paese scendendo lungo una antica “calzada” romana molto suggestiva. Incontro con il bus e continuazione per Estella, visita del centro storico con la chiesa di San Pedro da Rua e il Palacio del Rey de Navarra che è il miglior esempio di architettura romanica civile di tutta la Spagna. Proseguimento in bus e visita del Monastero di Santa María la Real de Irache che riceveva i pellegrini quando Estella ancora non esisteva.. Si visiterà anche la cantina e la famosa fonte del vino da cui sgorga vino anziché acqua ! Trasferimento in hotel a San Millan de la Cogolla per la cena e il pernottamento.
5° Giorno 12/6/2018: SAN MILLAN DE LA COGOLLA / SANTO DOMINGO DE LA CALZADA
Tappa a piedi:
Ciruena – Santo Domingo de la Calzada: km 8
Visita dei Monasteri di Yuso e Suso: sentiero di collegamento tra uno e l’altro che si percorrerà in discesa
Visita a Santo Domingo de la Calzada
Dopo la colazione visita al Monastero di San Millan de la Cogolla (Patrimonio dell’umanità) uno dei più importanti di tutta la Spagna. Proseguimento in bus fino all’incrocio con il sentiero. Si camminerà lunghi tratti di terra battuta attraverso un’esplosione di campi di grano, vigneti di colori della natura.. Si attraversa l’abitato di Cirueña percorrendo la calle Barrio Bajero e dopo un breve tratto di strada entriamo in una pista sterrata nuovamente tra i campi di cereali che soavemente ci porta fino a Santo Domingo de la Calzada da dove come un faro spunta la torre barocca della stupenda Cattedrale. Santo Domingo de la Calzada, una delle città simbolo del cammino, fondata a ricordo di Santo Domingo nel 1044 che costruì un ponte sopra il rio Oja per facilitare il cammino dei pellegrini. Proseguimento per Villafranca Montes de Oca cena e pernottamento.
6° Giorno 13/6/2018: VILLAFRANCA MONTES DE OCA / SAN JUAN DE ORTEGA
Tappa a piedi:
da Puerto Pedraja – San Juan de Ortega 12 km
visita di Burgos
La tappa è dedicata al discepolo di Santo Domingo, San Juan de Ortega. Il percorso procede, tra i Montes de Oca, percorrendo canaloni fiancheggiati da boschi, fino all’arrivo a san Juan de Ortega, uno dei posti più suggestivi di tutto il camino. Proseguimento per Burgos visita del centro storico con la meravigliosa cattedrale. Cena e pernottamento.
7° Giorno 14/6/2018: HONTANAS / BOADILLA DEL CAMINO
Tappa a piedi :
Castrojeriz – PuenteFitero: 9 km + eventuali 6 km da Boadilla del Camino a Fromista
Da Burgos proseguiamo in bus fino a Castrojeriz. Sulla strada all’ombra di una fila di alberi si incontrano le rovine del convento de San Antón. conosciuto in tutta Europa per la bravura dei suoi monaci nel trattare la malattia del “fuego de San Antón“. Di origine romana, il paese si estende a forma di mezza luna alle falde di una collina sulla cui sommità dominano i resti di un antico castello. Prima di entrare in paese, alla nostra destra troviamo la ex collegiata de la Virgen del Manzano si esce da Castrojeriz per iniziare la salita al Teso de Mostelares. Questa vista è diventata un’icona del cammino. Si arriva alla sommità dopo aver percorso 1,3 km e un dislivello di 140 metri. Un panorama mozzafiato si apre davanti a noi sulle “Tierre de Campos” note come il “granaio della Spagna”. Arrivo a Puente Fitero dove si incontrerà il bus. Proseguimento fino a Boadilla del Camino e poi a piedi fino a Fromista lungo il suggestivo Canale di Castilla. Arrivo a Fromista sosta alal chiesa di San Martin e proseguimento per Leon. Cena e pernottamento.
8° Giorno 15/6/2018: LEON / RABANAL
Tappa a piedi :
Castillo de los Polvezares – Rabanal: 8/14 km (a seconda del tempo di visita a Leon)
Visita di Leon
Dopo la colazione visita del Centro di Leon con la sua bella cattedrale. Proseguimento in bus fino al Castrillo de los Polvazares, villaggio della “Maragatería”, uno dei meglio conservati e caratteristici soprattutto per quanto riguarda la sua architettura. Divenne importante a partire dal secolo XVI per i suoi arrieros (trasportatori) che con i loro muli e carri, trasportavano dal nord al sud della Spagna merce di ogni tipo. Continuazione verso Rabanal. Si percorreranno a piedi gli ultimi chilometri prima di entrare a Rabanal del Camino che nel medioevo era un avamposto dei Templari di Ponferada a protezione dei pellegrini sul cammino. Cena e pernottamento a Rabanal. Partecipazione alla suggestiva messa cantata in latino. Cena e pernottamento in una delle pensioni.
9° Giorno 16/6/2018: FONCEBADÓN – PONFERRADA
Tappa a piedi :
Foncebadon – El Acebo: 11 km tappa bellissima con ultima parte in discesa
Visita al parco naturale/archeologico de Las Medulas: 3 km
Dopo la colazione partenza per il Camino. Oggi si tocca il punto più alto (1504 m slm) e forse anche uno dei più simbolici del cammino: La Cruz de Hierro . Lasciamo il suggestivo borgo abbandonato di Foncebadon percorrendo la strada centrale che scorre tra i ruderi della case. Giungiamo dopo circa un’ora di cammino alla Cruz de Hierro (o Ferro). Un lungo palo di legno con in cima una piccola croce di ferro e ai piedi un cumulo di pietre. Sono le pietre che i pellegrini portano. Chi dal proprio paese, chi raccogliendole lungo il cammino. Rappresentano i ricordi, i fardelli di cui i pellegrini vogliono liberarsi, i pesi, i dolori le sofferenze di una vita. E’ un gesto di liberazione che replicato migliaia e migliaia di volte, ha creato questa montagnola. Lasciamo questo luogo suggestivo e carico di energie e procediamo lungo il sentiero tra magnifici panorami (tratto in discesa) fino all’incontro con il bus da farsi nei pressi del suggestivo paese di El Acebo Continuazione per las Medulas e visita del sito: situata nei pressi della città di Ponferrada nella provincia di León (Spagna), fu la più importante miniera d’oro dell’impero romano. Il territorio che circonda Las Médulas fa parte dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Proseguimento fino a Ponferrada. Fu un antico castrum romano a protezione delle miniere d’oro. Nel 1082 il ponte di legno sopra il río Sil venne rinforzato con ferro di cui la zona aveva diverse miniere. Da qui il nome Pons Ferrata alla città. Ma ciò che più di ogni cosa caratterizza Ponferrada è il Castillo de los Templarios che testimonia con la sua bellezza la potenza assunta all’epoca, dall’ordine dei monaci templari. Cena e pernottamento in hotel.
10° Giorno 17/6/2018: LAS MEDULAS / VEGA DE VALCARCE CEBREIRO
Tappa a piedi :
La Faba – O Cebreiro: 6 km
O Cebreiro – Alto do Poyo: 9 km
Partenza in bus per la zona Cebreiro. Arrivati a Valcarce si prenderanno i taxi per avvicinarsi alla partenza della tappa. Arriviamo a Las Herrerías che deve il suo nome alla presenza di ben 4 ferriere che lavoravano il ferro e altri metalli. Nella Casa do Ferreiro si può vedere un’antica fucina restaurata. Poco più avanti troviamo il barrio de Hospital che deve il suo nome alla presenza di un antico hospital inglese per i pellegrini già presente nel 1178. Da qui comincia la vera ascesa a O Cebreiro. Una dura salita per asfalto di quasi 1 km ci invita a moderare il passo e dosare le forze. Il sentiero è buono inizialmente tranquillo per poi cominciare ad inerpicarsi tra querce e castagni fino ad arrivare al villaggio de La Faba. Dopo questo paese il sentiero esce dall’ombra degli alberi per salire lungo un terreno aperto da cui si può ammirare il panorama circostante. Si entra in Galizia Sono le ultime fatiche di questa che è una delle tappe più temute del cammino che si conclude con l’arrivo alla chiesa romanica di Santa María la Real. Le origini di O Cebreiro risalgono ad epoca preromana. La chiesetta di Santa María la Real del IX / X secolo conserva al suo interno alla destra dell’altare maggiore la cappella del Santo Milagro dove oltre al calice del Santo Gral nel quale secondo la tradizione si raccolse il sangue dell’ostia trasformatasi in corpo di Cristo, c’è anche una raffigurazione della Virgen de los Remedios (Santa Maria la Real).
Camminiamo nelle terre di Santiago, delle nebbie, degli antichi Celti e delle preziose miniere romane, delle colline e dei boschi di querce e castagni. Da qui prendiamo una ampia pista forestale che conduce alla prima ” parroquia” (frazione) del giorno. Il sentiero segue parallelo alla strada e scende lievemente ed arriviamo a Hospital de la Condesa. Qui incontriamo i primi esemplari di vacche note come “rubias gallegas” apprezzate per la loro carne. Lasciamo questo villaggio di allevatori per una pista a lato del guard-rail della strada e poi lungo un tratto lastricato arriviamo a Padornello il regno della pietra e delle lastre di ardesia. Usciamo da questo piccolo paese ed una ripida ma per fortuna breve salita ci porta all’alto del Poyo .. Proseguimento per Lugo cena e pernottamento.
11° Giorno 18/6/2018: LUGO SARRIA / PORTOMARÍN / SANTIAGO
Tappa a piedi :
Peruscallo – Portomarin: 15 km
Visita di Santiago
Bisogna calcolare circa 5 ore è un percorso facile e suggestivo in mezzo alla campagna galiziana più vera tra pascoli e piccoli villaggi. Si incontrano un paio di bar “attrezzati”. Una tappa che è un vero “elogio alla lentezza” !
Lasciamo Sarria in bus e arriviamo al bivio di Peruscallo dove troviamo alcuni Horreos (caratteristiche costruzioni rurali per la conservazione del mais e altri cereali). Si lascia definitivamente l’asfalto per entrare in sentieri sotto le fronde di castagni fino a Cortiñas. Tra muretti a secco di pietra e sotto le fronde di castagni raggiungiamo Brea dove ci attende la pietra miliare dei 100 Km a Santiago …. raggiungiamo Mirallos dove un tempo i fabbri mettevano i chiodi alle scarpe dei pellegrini e ferravano i loro cavalli. Una discesa abbastanza brusca ci avvicina agli argini del lago artificiale di Portomarin. Un ponte di più di 350 metri che lo attraversa ci porta a fare gli ultimi passi fino ad arrivare davanti all’icona dei pellegrini di Portomarin; la scalinata di pietra ricostruita su uno degli archi del vecchio ponte romano-medievale salendo la quale troviamo la capilla de la Virgen de las Nieves . Pranzo con cestino. Proseguimento per Santiago dove di incontrerà la guida per la visita guidata. Proseguimento per Santiago cena e pernottamento in hotel.
12° Giorno 19/6/2018: SANTIAGO / FINISTERRE
Dopo colazione visita guidata di Santiago de Compostela e partecipazione alla solenne messa di mezzogiorno. Pranzo e partenza per Finisterre. Salita al faro per ammirare il tramonto. Cena e pernottamento
13° Giorno 20/6/2018: CABO FINISTERRE / SANTIAGO / TORINO
Visita di Santiago e messa al termine. Pranzo. Dopo pranzo rientro a Santiago in tempo utile per il volo diretto a Milano o Bergamo. Rientro in bus a Torino in serata.
N.B.: l’itinerario, le visite e le escursioni potrebbero subire delle variazioni indipendenti dalla nostra volontà, pur mantenendo invariati i contenuti e la qualità del viaggio oppure aggiungendo allo stesso ulteriori visite/escursioni.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE:
Da 20 a 24 partecipanti: € 2.160,00 per persona in camera doppia
Da 25 a 29 partecipanti: € 1.980,00 per persona in camera doppia
Da 30 a 35 partecipanti: € 1.890,00 per persona in camera doppia
Supplemento camera singola *: € 360,00 (disponibili in numero molto limitato e non in tutte le località)
L’iniziativa è avviata in presenza di un minimo di 20 e con un massimo di 35 partecipanti
La quota comprende:
Trasferimento Torino / aeroporto Malpensa o Bergamo a/r,
Volo (tariffa da riconfermare al momento dell’emissione del biglietto) incluso bagaglio da stiva
Bus gran turismo per tutta la durata del tour
sistemazioni alberghiere in hotel 3***sup 4**** e posada a Roncisvalle e Rabanal,
12 cene con bevande
12 pranzi (3/4 pranzi saranno costituiti dal cestino in base alle necessità logistiche),
ingressi e visite guidate (cattedrale di Burgos, cattedrale di Leon, Santo Domingo de la Calzada, Santiago, monastero di San Millan de la Cogolla, Las Medulas),
accompagnatore esperto dall’Italia,
mance
assicurazione medica e annullamento.
La quota non comprende: Gli ingressi non indicati, tutto quanto non indicato ne “la quota comprende”.